Posta in una posizione isolata, saldata ad uno sperone di roccia, si trova l’antica Abbazia in un ambiente rimasto ancora incontaminato, noto anche per la sorgente omonima di acqua minerale con pregiate qualità per la salute, sorge a 565 metri s.l.m..
Fu costruita dai monaci benedettini intorno all’anno Mille.
Vicino all’Abbazia, lungo la cosiddetta passeggiata dell’Abate, si possono vedere maestosi lecci secolari, in un bosco di rara bellezza che rappresenta una delle più interessanti leccete primigenie umbre.
Nel 1138 da questa Abbazia dipendevano 34 chiese e 5 cappelle, copriva un territorio da Roma a Perugia e da Spoleto a Camerino. Un secolo dopo i possedimenti aumentarono; 97 monasteri, 41 chiese e 7 ospedali.
Il monastero fu soppresso una prima volta durante la rivoluzione francese e la restaurazione (1814) non riuscì a renderlo operativo. Nel 1860 con la spoliazione del Stato Pontificio, gli furono tolti gli ultimi possedimenti e lo stesso edificio fu diviso tra Demanio, la mensa vescovile e una famiglia della città.
Negli ultimi anni l’Abbazia è stata in parte restaurata ed è gestita dai piccoli fratelli della Comunità Jesus Caritas dal 1979, su mandato del Vescovo di Foligno.
Chiostro
Il più bel gioiello di tutta l’Abbazia, commissionato dall’Abate Angelo al maestro Pietro de Maria. L’opera può essere ammirata per la sua eleganza ed equilibrio, nonostante i danni degli uomini e del tempo, fu terminata nel 1229.
Il Chiostro è costituito da una pianta quadrangolare, la copertura è appoggiata su archi sorretti da elegantissime colonnine in doppio ordine, con capitelli a giglio.
Nel 1314 l’abate Filippo fece sopraelevare l’ala est verso la chiesa attuale. Nel 1340 venne ultimata la grande cisterna al centro del chiostro, che fu ripulita e restaurata nel 1623, quando fu aggiunta l’attuale vera da pozzo.
A pochi chilometri dall’Abbazia si trova un Albergo Ristorante Villa Roncalli di grande qualità con intorno un bellissimo parco . Tel. (+39) 0742.391.091