Il nostro network: Home Turismo | News | Ultim'ora | I 92 comuni | Guide | Hotels e Alloggi | Shopping | Wedding/Matrimoni | Facebook | Twitter | YouTube |
Lunedi 18 Novembre 2024
La Rosetta Hotel & Restaurant, Perugia
Villa Nuba - Your villa-apartments in Perugia for a charming stay
Valle di Assisi Hotel & Resort
Assisi Souvenir
Monte

Parco Regionale Fluviale del Tevere


Il Parco comprende il fiume Tevere nel suo tratto medio-inferiore del suo corso in Umbria dal ponte di Montemolino, che congiunge i territori comunali di Montecastello Vibio e di Todi, sino al limite sud del bacino del Lago di Alviano, con in comuni di Baschi ed Alviano.

Il corso fluviale, lungo circa 50 km, è stato modificato dallo sfruttamento idroelettrico, che ha portato alla formazione del Lago di Corbara e del bacino di espansione di Alviano, ma il fascino dei luoghi si è modificato, non cancellato.

Il territorio agricolo passa dal fondovalle, con agricoltura intensiva, ai colli, dove si coltivano vite e olivo, ai boschi delle quote alte. L’offerta dei servizi, delle strutture ricreative e ricettive è alta, come operano anche esercizi di ristorazione di livello elevato, segnalati dalle più importanti guide del settore, oltre a un riconosciuto “maestro” della cucina italiana quale Gianfranco Vissani. Le città di Orvieto e di Todi caratterizzano il Parco con il loro patrimonio culturale, quest’ultima ne fa parte con l’intero centro storico. Ma tutto il territorio del Parco è ricco di centri minori dotati di testimonianze storiche ed artistiche così da integrare l’ambiente naturale con quello culturale.

A Montemolino il Tevere scorre tanto rapido che il tratto viene chiamato “il Furioso”, aggira poi le colline a “Cul del Monte”, scende calmo verso Todi dove è battezzato “Tever morto”. Al ponte di Pontecuti riaccelera il suo corso, fiancheggiato da ontani, salici e pioppi e, dopo la confluenza con il Naia, si inoltra per quasi 8 km nella Gola del Forello. Le sue aspre pareti verticali sono coperte dal leccio e del carpino, dall’erica, dalla ginestra e, nel Vallone della Pasquarella, dal lauro e dal fico selvatico. È in questo tratto che vivono e nidificano la poiana, lo sparviero e il nibbio reale, mentre oltre, dove si allarga sempre di più lo specchio del lago di Corbara, si trovano il germano reale, la moretta, l’airone cinerino e il martin pescatore. Le acque del lago sono popolate dalla carpa, dall’anguilla e dal cavedano, meta importante per gli amanti della pesca.

Una volta superata la diga, il Tevere accoglie da nord il fiume Paglia e dopo qualche chilometro da vita all’ampia area palustre di Alviano, con la sua rigogliosa vegetazione idrofita, rifugio ottimale per gli uccelli acquatici, dove l’Oasi del WWF gestisce strutture di visita e di studio di un centro di formazione permanente sull’ambiente lacustre e sull’avifauna.

Data la sua importanza di via di trasporto fin dall’antichità, lungo le sponde del Tevere si stratificano le testimonianze archeologiche: preistoriche nel sistema delle caverne sotto la Rocca di Titignano, storiche nel sistema dei porti, delle ville rurali, delle manifatture ceramiche(Fornace romana di Scoppietto), delle necropoli (Necropoli umbra di Vallone di San Lorenzo/Montecchio) sino alla grande area portuale di Pagliano alla confluenza del Paglia, la cui scoperta sta per essere avviata.

A Montecastello Vibio ha sede un centro ippico che organizza percorsi verso i monti e lungo il fiume e a Montemolino un campo di gara permanente per la pesca sportiva; da Pontecuti, avamposto fortificato di Todi sul Tevere, parte un sentiero attrezzato ad anello per il trekking e il cicloturismo fino al ponte Baley di Pian San Martino, testimonianza della tecnica militare statunitense. Sempre a Pontecuti è stato aperto un centro canoistico, mentre a Baschi uno di canottaggio che si amplierà con servizi di navigazione elettrica sul Lago di Corbara.

Per informazioni rivolgersi alla sede del Parco a Baschi presso il Comune (Tel. 0744957225 - Fax 0744957333).

All'inizio

Booking.com
Iniziative nel comune di Monte Castello di Vibio