Il territorio del Parco Fluviale del Nera, 2.120 ha di superficie, è la naturale porta d'ingresso al Parco Nazionale dei Monti Sibillini. E' stato istituito nel 1995, con lo scopo di tutelare un patrimonio naturale di inestimabile valore.
L’obiettivo primario è la creazione di un'"Isola biologica" nel Parco Fluviale del Nera". Si tratta della prima ufficiale in Umbria e della prima sperimentale in Italia. Un'importante realtà che intende legare ogni elemento alla natura. Non solo quindi tutela ambientale e attività turistiche, ma alimenti certificati, carni protette e coltivazioni in cui sono banditi i mangimi chimici.
Qui regna sovrana la qualità della vita
I turisti che si recano nel Parco Fluviale del Nera trovano pertanto un luogo ove regna sovrana la qualità della vita, sotto ogni punto di vista. Al momento oltre il 40% del territorio è coltivato biologicamente e la parte restante che è in riconversione, sarà completata entro due o tre anni.
Proprio di recente si è costituita in Valnerina la prima Associazione di Coltivatori Biologici, che ha avanzato la richiesta di riconoscimento ufficiale in Italia. La richiesta ha già ricevuto il parere favorevole della Commissione competente in Regione e ora si attende il via libera da parte degli organi statali. Ultimo passaggio per completare l'intero processo di riconversione, è il progetto per la zootecnia, per la cui realizzazione l'Ente Parco, sta lavorando in questi mesi. Una volta portato a termine tale ciclo, verrà raggiunto l'obiettivo di legare la vendita dei prodotti al territorio, attraverso marchi D.O.C. (origine controllata) e D.O.P (origine protetta, come avviene già con l'olio).
Molti giovani del posto si sono costituiti in cooperative o aziende impegnate nell'accoglienza turistica, nell'ambiente o nel comparto dell'agricoltura biologica. In questo modo è stato possibile mettere un freno allo spopolamento del territorio, all'emigrazione dei giovani nelle aree urbane vicine, dando loro la possibilità di rimanere a vivere in questi splendidi posti. Al tempo stesso è presente una vivace rete di aziende in costante crescita. Dopo tanti contrasti il Parco Fluviale del Nera, da "parco giochi" si è trasformato in una realtà con una forte caratterizzazione, orientata ad una presenza lunga e ripetuta nel tempo di turisti in possesso di una precisa identità culturale, ambientale e sportiva.
Si consiglia una sosta all’albergo Monterivoso via Case sparse 5, Ferentillo Terni, tel. 0744.78.07.72.