Il territorio è ricco di prodotti tipici di altissima qualità. Dal pregiato tartufo bianco, al vino, olio, salumi e formaggi. Inoltre grazie ad alcuni allevamenti di bovini di razza chianina è possibile gustare anche carni di ottima produzione. La presenza di boschi offre anche la possibilità di arricchire la gamma con funghi e altri prodotti della natura, il territorio è anche ricco di selvaggina. Orvieto grazie a questa terra, estremamente generosa nel corso dei secoli, ha fatto dei suoi prodotti e della sua cucina un punto di forza e di attrazione per il turismo eno-gastronomico.
Formaggi, il Cenerino IGT
Le zone montane umbre sono ricche di pascoli e quindi vanta una buona produzione di latticini e formaggi. La regione contiene una vera miniera enogastronomia dove il formaggio ha una posizione di assoluto rilievo. La specialità del territorio è certamente il Cenerino, un formaggio di nicchia prodotto secondo metodi antichi e riconosciuto con il marchio IGT. Prodotto con il latte di pecora, la sua stagionatura si compone di due fasi: 3 mesi sotto la cenere e 4 mesi in contenitori di terracotta. Di sapore deciso, il suo aroma è influenzato dal tipo di legna scelto per la stagionatura.
Tartufo Bianco Pregiato
Il più pregiato tra i Tartufi vive, cresce, si sviluppa anche in queste terre. Ha una scorsa liscia, di colore variabile tra il giallo chiaro ed il marrone tenue. Il suo profumo è intenso e gradevole. Il termine tartufo deriva dal latino tuber, che significa escrescenza di terra. Si forma nei terreni calcarei argillosi in simbiosi con le radici dell'albero. Il tartufo più pregiato ha un colore quasi bronzeo ed è quello cresciuto sotto il tiglio, nel terreno fresco. In Umbria crescono tutti i vari tipi di tartufo, la zona dell’orvietnano è certamente più vocata al tartufo bianco, il nome scientifico è Tuber magnatum Pico, Pico perché il primo a descriverne le caratteristiche nel 1788 fu un medico chiamato così.
Il vino.. fin dagli Etruschi
Molti i vini eccellenti presenti in Umbria ma l’Orvieto Classico è certamente considerato quello storico. Il territorio dall’aspetto collinare, ben assolato, ha incuriosito gli stessi etruschi che qui hanno iniziato la coltivazione della vite. Lunga è la tradizione dei vignaioli ed apprezzata in Italia ed all’estero. I vini Doc della zona sono l’Orvieto e l’Orvieto Classico. Il vino considerato innovativo è L’Orvieto Rosso doc. Eccellenti il Cervaro de La Sala, il Fobiano de La Carraia, il Febeo di Cardeto.
Sua Eccellenza…il vino dai riflessi blu
Il Muffato de La Sala è stato insignito dell’Oscar per il miglior vino dolce nel 1998. Le uve sono lasciate maturare più a lungo per consentire l’attacco di un tipo di muffa nobile. Il vino costituisce la risposta italiana ai Sauternes i muffati francesi.
Armaleo nasce nel 1992 e si rifà all’antico sistema di coltivazione presente in Etruria. La tecnica della potatura invernale, scacchiatura verde dei tralci primaverili e il diradamento dei grappoli durante la fase di invaiatura. Il risultato è un colore rubino inteso dai riflessi blu. Gusto deciso con un aroma decisamente mediterraneo con note di rosmarino.